I canoni di locazione devono sempre essere pagati? Con sentenza n. 8637/2016 la Suprema Corte di Cassazione ha dato ragione all’inquilino ritenendo legittimo il mancato pagamento del canone di locazione mensile.
Era accaduto, infatti, che un inquilino, mentre procedeva ad effettuare dei lavori all’interno dell’appartamento preso in affitto, lavori autorizzati dal proprietario dell’immobile, scopriva dei cavi elettrici, non a norma, posti ad una profondità dal pavimento inferiore a quella prevista dalla legge, con grave pericolo di folgorazione. L’inquilino aveva proceduto ad interrompere i lavori ed aveva sospeso il pagamento dei canoni di locazione, non avendo mai ricevuto alcuna risposta alle numerose lettere inviate al proprietario dell’immobile perché Egli procedesse a sistemare i cavi.
Malgrado il Tribunale e la Corte d’Appello avessero dato ragione al proprietario affermando il suo diritto a ricevere il pagamento dei canoni di locazione, la Suprema Corte è stata di diverso avviso, ritenendo che benchè nel contratto l’inquilino avesse dichiarato di aver preso visione dell’immobile e di conoscerne lo stato, non poteva certo accertare o conoscere la situazione dei cavi elettrici, la cui pericolosità rendeva inutilizzabile l’appartamento. La Corte legittimava pertanto il mancato pagamento dei canoni di locazione. Ribadiva altresì che “la sospensione del canone è pienamente legittima in tutte le ipotesi di impossibilità totale del godimento del bene”.